Nel corso della riunione del Comitato Tecnico Regionale per le Foreste ed il Legno, tenutasi in videoconferenza il 9 aprile, l’Assessore e Vice Presidente della Regione, Fabio Carosso, ha annunciato lo spostamento di 8,8 milioni di euro da distribuire tra le Operazioni 8.3.1, 8.4.1 e 8.5.1 del PSR 2014-2020, destinate a interventi selvicolturali a macchiatico negativo.
Si tratta di un grosso successo per il settore forestale piemontese, perché queste risorse, avanzate dalle stesse misure, ma da operazioni a regia regionale, sembravano destinate al comparto agricolo.
Con la nuova iniezione di liquidità, la dotazione dei tre bandi chiusi i primi di marzo raddoppia, e aumentano considerevolmente le possibilità di successo per coloro che avevano presentato domanda.
Monte Rosa Foreste, come sempre, ha aggregato le richieste dei soci, selezionandole in modo da comporre candidature competitive e ha presentato una domanda sulla 8.5, per circa 255.000 euro, e una sulla 8.3, per circa 100.000 euro. Tutti miglioramenti boschivi distribuiti sul territorio. Ha inoltre fornito supporto tecnico-amministrativo alla presentazione di altre 3 domande indipendenti di altrettanti soci, tra cui il Comune di Rimella.
Dalle anticipazioni fornite al Comitato Tecnico, risultano candidature per un totale di circa 7 milioni sulla 8.3 (prevenzione calamità), 3,5 milioni sulla 8.4 (recupero da calamità) e 15 milioni sulla 8.5 (aumento della resilienza). Gli uffici regionali le stanno ora esaminando per selezionare quelle ammissibili a finanziamento e redigere la graduatoria.